Drive de Cartier

COLLABORAZIONE

L'UNIVERSO RAFFINATO DI UN OROLOGIO DA INTENDITORI

 

 

Considerato il miglior playmaker della sua generazione, il cestista americano Chris Paul, soprannominato CP3, ha partecipato a nove incontri All-Star, è stato sette volte membro dell’All-NBA Team e ha conquistato due ori olimpici, oltre ai tanti prestigiosi trofei.

Una brillante carriera sportiva, che rappresenta tuttavia solo una parte del vissuto del campione.

 

Sarebbe difficile trovare qualcuno che non conosca ancora le golose tentazioni di Dominique Ansel.

Vincitore del James Beard Award 2014 che lo ha incoronato miglior pasticciere del mondo, Dominique Ansel, inventore del cronut, irresistibile ciambella-cornetto che ha conquistato i palati di tutto il mondo, continua a mietere successi.

 

Dopo anni di esperienza sul grande schermo, Chang Chen ha sviluppato una personalità libera e indipendente, e conserva  un approccio cauto e razionale.

Nei momenti difficili come in quelli felici, la motivazione dell’attore taiwanese viene dal cuore: raggiungere l’eccellenza nella sua arte, come nella nuova collaborazione con la Maison intorno all’orologio Drive de Cartier, dal sicuro successo.

170 anni di stile ed eleganza

Da sempre gli orologi Cartier sono creazioni d'eccezione

 

 

Commissionato a Cartier London da Winston Churchill per il figlio Randolph nel 1932, questo portasigarette in oro 9 carati a forma di busta riproduce in facsimile l'indirizzo del giovane, ritenuto troppo sbadato dal padre.

Uno humour tipico del futuro Primo Ministro britannico e un bel pensiero che porterà Randolph a regalare l'oggetto al Re d'Egitto Farouk, stregato dal suo innegabile fascino.

 

Realizzato da Cartier New-York verso il 1933, questo orologio in smalto nero e oro 14 carati funge anche da fermasoldi. Una creazione al contempo unica ed elegante, che permette di controllare l'ora e i propri averi in una sola occhiata.

Ma non dimentichiamone l'ingegnosità. Una volta riposto nella tasca del suo proprietario, infatti, l'orologio ruota in modo da proteggere il prezioso quadrante.

 

Questo orologio-fibbia per cintura in oro 14 carati è una proposta di Cartier New-York risalente alla metà del XX secolo.

È chiamato anche "orologio da golfista". Non indossato al polso, l'orologio poteva infatti accompagnare sul fairway il suo proprietario, il quale poteva tranquillamente eseguire il colpo senza che il movimento subisse urti.

 

Si può dormire con l'orologio al polso?

È meglio evitare.

Soprattutto se non dormite "sonni tranquilli". Basta un movimento sbagliato perché il quadrante urti una parete, il comodino o il viso della vostra dolce metà.

Inoltre i cinturini risentono molto degli sfregamenti e dell'eccesso di traspirazione notturna.

Per non danneggiare l'orologio o la persona con cui dividete il letto, quindi, è bene toglierlo prima di andare a dormire. E riporlo, se possibile, in un cofanetto per proteggerlo da eventuali cadute.

 

L'orologio va indossato stretto o largo sul polso?

Non esistono regole precise in materia. È tutta questione di gusti e comodità.

Consigliamo tuttavia di non portare un cinturino troppo largo, per non rischiare malaugurate rotazioni intorno al polso e quindi eventuali urti.

Come regola generale, lo spazio tra il cinturino e il polso deve consentire di lasciar passare un dito.

 

Dove va indossato l'orologio?

Preferibilmente al polso, certo. Ma dove? In che luogo?

In camera. Sul letto.

 

Perché?

Perché di solito l’orologio cade per terra al mattino, nel momento in cui lo si indossa. E per un orologio, una caduta da un metro su un pavimento di piastrelle o sul parquet generalmente si rivela fatale.